Località turistiche campane

Sorrento

Sorrento è raggiungibile da Meta in  15 minuti  prendendo  l’ autobus la cui fermata dista 50 metri dal nostro albergo e, che passa con una frequenza di 20 minuti circa ed in portineria potete acquistare i titoli di viaggio.

Cuore della penisola sorrentina cittadina cosmopolita ma al tempo stesso   tranquilla, miscela sapientemente la sua vocazione turistica, alla riservatezza tipica degli abitanti del luogo. Tanti sono i negozi e le boutiques  griffate  dove fare acquisti all’ultima moda, i  ristoranti che offrono cucina tipica e cucina internazionale.

Da visitare il centro storico che porta ancora i segni delle sue origini romane, il Duomo  riedificato nel XV con la sua facciata neogotica, la chiesa di San Francesco d’Assisi con l’annesso chiosco del 1300 sede ogni estate di concerti di musica classica, la villa Comunale  che offre una vista spettacolare del  golfo di Napoli.

Isola di Capri

Dal porto di Sorrento con corse  giornaliere di traghetti ed aliscafi si raggiunge la splendida Isola Azzurra Capri, dal porto con la funicolare si sale  in Piazzetta  dove è d’obbligo sostare a prendere un caffè ,prima di riprendere a passeggiare  e curiosare nelle vetrine dei negozi di Via Camerelle  in fondo alla via girando a sinistra incontriamo una ripida salita che porta a via Tragara ,una strada che risale all’epoca romana  ricca di vegetazione che nasconde portoni delle splendide ville che si incontrano lungo la strada che, termina con un belvedere che affaccia  sui Faraglioni.

Dal Belvedere di Punta Tragara percorrendo  la stradina che costeggia la terrazza sulla destra, si arriva alla passeggiata di Pizzolungo. Uno  dei tragitti più emozionanti e spettacolari  che offre l’ isola di Capri. Lungo tutto il cammino si ci può fermare sedendosi sulle tante panchine che si incontrano lungo la strada o sostando nei tanti belvedere panoramici.

Il percorso prosegue fino ad incontrare una scala ripida e stretta che conduce nella grotta di Matermania  luogo di culto degli antichi, lasciata la grotta e salendo dei gradini si arriva in cima dove seguendo la stradina sulla destra si arriva all’Arco Naturale scultura paleotica erosa dal tempo che ha assunto le fattezze di un ponte naturale fra 2 pilastri di roccia sovraelevato rispetto il livello del mare  e dal quale si gode un panorama da favola.

Pompei

Completamente  sepolta dalla lava e dai lapilli dell’eruzione del Vesuvio del 79  d.c., e ritornata al suo splendore grazie agli scavi effettuati e a quelli ancora in corso, si presenta in tutto il suo fascino e mistero. Entrare negli Scavi Archeologici di Pompei significa fare un salto indietro nel tempo. Immergersi completamente nella vita di allora, percorrere le strade, visitare le case, e scoprire i dettagli della vita quotidiana dell’epoca grazie ai tanti reperti ritrovati, vedere i calchi dei corpi di un gruppo di vittime dell’eruzione nel cosiddetto “Orto dei Fuggiaschi”.

Percorrere Via dell’Abbondanza,  fermarsi nella  Casa del Fauno o in quella dei Vettii, ammirare l’Anfiteatro o la palestra, scoprire la Pompei  proibita visitando i lupanare. Restare stupiti ed affascinati dagli affreschi della Villa dei Misteri considerata una villa suburbana, in quanto edificata al di fuori delle mura della città.

All’uscita dagli scavi e percorrendo circa 1 km. a  piedi  raggiungiamo il Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei, dove  si può  ammirare  il quadro Della Madonna  del Rosario  collocato sull’altare centrale, venerata da milioni di fedeli  provenienti da ogni parte del mondo per renderle omaggio o chiedere una grazia.

Positano

Incantevole perla della divina costiera, conosciuta  nel mondo per le sue case arroccate e le sue tante scalinatelle che dalla parte alta del paese portano fin giù alla spiaggia Grande e a quella del Fornillo , affascina i visitatori con le sue botteghe caratteristiche ,le sue strette viuzze, i suoi bellissimi  panorami,  la sua intensa vita notturna, i suoi profumi.

Amalfi

Amalfi dove lo splendido Duomo in stile arabo-siciliano con  l’attiguo Chiostro del Paradiso , un vero e proprio gioiello dell’architettura orientale, con il suo quadriportico con archi a sesto acuti intrecciati e sorretti da finissime colonnine binate e, la sua ampia scalinata  luogo di ritrovo e di  sosta  che sovrasta la piazza sottostante  accoglie i visitatori da ogni parte del mondo, che restano incantati dalla sua bellezza, dai tanti prodotti tipici del luogo, da una cucina che sposa sapientemente i sapori del mare e della terra.

Ravello

Ravello che  incanta tutti  con i suoi scenari naturali fonte di ispirazione per artisti del calibro di Boccaccio che la cita in una delle sue novelle, Wagner che qui trovò gli spunti per le coreografie del Parsifal e migliorò l’intera trama musicale  del suo capolavoro, Lina Wertmuller che vi ha ambientato il suo film Ninfa Plebea, tratto dal libro di Domenico Rea che sempre a Ravello aveva terminato la stesura del libro. Le sue famose ville, Villa Cimbrone con la  sua rinomata Terrazza dell’ infinito, Villa Rufolo sede della rassegna internazionale di musica classica con i loro magnifici giardini che nel corso degli anni hanno ospitato capi di stato, re, regine e divi del cinema seducono e invitano a ritornare in questo luogo così ameno.